"Brignano acquisti. Vendita fatta dal signor Gaspare Visconti quondam Barnabò [...] a signori consorti Giovanni Battista quondam Gerolamo e Bartolomeo Pecchi quondam senatore Enrico di pertiche 70 parte delle pertiche 100 Campo della Porta con casina site nel territorio di Brignano e della ragione di esigere il censo sulla comunità di Castelspino alessandrino e del diritto di eleggere e deputare il podestà e sindaci nella detta terra traferendo [sic] in detti consorti tal ragione per procura perpetua con pieno consenso ed abdicamento del signor Pietro Francesco Visconti, dal quale esso Gaspare aveva acquistati detti beni e ragione per il prezzo di lire 1675 [sic] imperiali, salve le condanne pecuniarie e le confische al detto signor Pietro Francesco riservate in detto luogo di Castel Spino ed il patto settenale redentivo; rogato Marco Beaqua notaio di Milano, espleto Pomponio di lui nipote, notaio". (1549 giugno 19)

precedente | 32 di 32 | successiva

Segnatura definitiva: class. 1.10; b./reg. 10, unità doc. 32

Descrizione estrinseca: 1 unità documentaria, cc. 14, latino

Note: (1) Per quanto concerne Castelspina, Pietro Francesco mantiene a sé i diritti relativi alle pene pecuniarie e alle condanne pronunciate dal pretore locale e mantiene pure la titolarità dell'esercizio della giustizia locale. In cambio del diritto sul frutto dei beni il compratore ottiene un censo (di lire 140 annuali) sul comune di Castelspina e il diritto di elezione del pretore locale. In copia autentica vergata dal notaio Carlo Antonio Cribellus che trae dalle imbreviature di Marco Bevilacqua. Contiene anche altri due regesti, uno analogo a quello riportato ma in forma molto breve, l'altro un regesto cassato di un atto relativo al marchesato di Borgoratto e Castelspina.

Busta registro: 10

Numero corda: 233

Contenuto:

espandi | riduci