Unità compresa in: T - Atti notarili di case e terreni in Brignano e benefici parrocchiali

Concessione da parte di Galeazzo Maria Sforza Visconti principe e duca di Milano dell'investitura del feudo di Brignano e sue pertinenze a favore di Sagramoro e Pietro Francesco fratelli Visconti e riconoscimento alla terra di Brignano della separazione e liberazione da altri poteri e propria giurisdizione. (1) (2) (1470 marzo 20)

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Segnatura definitiva: class. 1.18; b./reg. 18, unità doc. 3

Descrizione estrinseca: 1 unità documentaria, cc. 26, latino

Note: (1) Insieme alle terre di Brignano vengono trasferiti anche i diritti sulle acque, possedimenti, dazi e tasse, eccetto la "gabella salis" e i dazi "tam mercantiae quam gualdorum et ferrariciae" che non sono propri a tali territorii. Le "imbottaturae ed doana" su Brignano spettano al solo Sagramoro. Con promessa di fedeltà di vassalli al duca e alla duchessa. (2) Atto rogato a Milano dai notai Cristoforo de Cambiago e Giovanni Antonio de Girardis. In fondo all'atto è riportata l'autentica del notaio giovanni Aldigheri, senza segno di tabellionato.

Busta registro: 18

Numero corda: 458

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