Unità compresa in: Privilegi

Diploma concessionis et promissionis Frederici I imperatoris (1). (1185 febbraio 11)

precedente  | 1 di 33 | successiva

Segnatura provvisoria: 25011

Segnatura definitiva: 1.1.1.1; 1 unità n. 1

Descrizione estrinseca: 1 unità documentaria membr., mm. 1490x270, latino, stato di conservazione: discreto

Data topica: Reggio

Note: (1) Titolo attribuito tratto da "Le carte del monastero di S. Ambrogio di Milano III / 2 (1181-1200)" a Cura di Ada Grossi, in "Codice diplomatico della Lombardia medievale (secoli VIII-XII)" a cura di Michele Ansani (http://cdlm.unipv.it). (2) Nel testo "Statione", Stazona. Nell'edizione Angera. (3) Godefredus, cancelliere imperiale, per Filippo, arcivescovo di Colonia e arcicancelliere d'Italia; pubblicato per mano di Rodolfo, protonotaio dell'aula imperiale. (4) Copia semplice, sec. XIV. (5) Di questo atto, oltre questo conservato nell'Archivio storico del comune di Treviglio, esistono una copia semplice del XIV sec. in., Archivio di Stato di Milano, AD, pergg., cart. 313, n. 221; una copia mutila del XIV sec. in., Archivio di Stato di Milano, Diplomi e dispacci sovrani - Germania, cart. 1 , copia semplice del XIV sec. di copia post 1311, una copia semplice del XV sec., Biblioteca Ambrosiana di Milanoi, ms. Ambr. B 19 inf., c. 15v. (6) G. Barelli, Documenti dell'archivio comunale di Treviglio. Diplomi, lettere ricevute di imperatori, cancellieri e vicari imperiali (1081-1339), in «Archivio Storico Italiano», s. V, 30 (1902), pp. 3-70. (7) Rotolo composto da due ff.: contiene i documenti con precedente segnatura l.1, l.2, l.3.

Busta registro: 1

Numero corda: 1

Contenuto:

Concessione da parte di Federico I, imperatore, al comune di Milano delle regalie di diritto dell'Impero nell'Arcivescovado di Milano e nei comitati di Seprio, di Martesana, di Burgaria, di Angera (2) ed altri e nelle località già cedute dai milanesi ai cremonesi, all'annuo censo di lire trecento di imperiali; stipulazione di patti per i reciproci diritti e doveri. (3) (4) (5) (6).

espandi | riduci

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).