La Giunta del Municipio di Chiavenna, in risposta a lettera della Direzione della Società Operaja di Chiavenna del 20 dicembre, comunica di non poter accogliere la domanda di dare occupazione agli operai bisognosi "non essendovi pur troppo opere pubbliche né in corso né progettate" (1); autorizza la Direzione della Società ad iniziare una colletta presso i privati facoltosi a favore degli operai più bisognosi; promette di appoggiare presso la locale Congregazione di carità la nota di coloro che per infermità o altri titoli saranno riconosciuti meritevoli di temporaneo sussidio.