Verbale della seduta della Direzione e della Rappresentanza della Società Operaja di Chiavenna del 1 maggio 1866 convocata per la formulazione di una proposta tendente ad assicurare alle famiglie dei soci militari, ora richiamati sotto le armi, un sussidio od un appoggio in caso di bisogno durante l'assenza dei soci medesimi.
Presenti n. 5 membri della Direzione e n. 9 membri della Rappresentanza.
Si delibera di assicurare alle famiglie dei soci militari richiamati in servizio lo stesso trattamento riservato ai soci stessi per tutto il tempo della loro assenza, usufruendo quindi del diritto di soccorso in caso di malattia o in caso di qualunque urgente bisogno indipendente dalla malattia, e, una volta esaurito il soccorso, di soddisfare i loro bisogni con colletta aperta in seno alla Società o procurando appoggio presso i privati, il Comune, il Luogo Pio Elemosiniere.