Verbale della seduta del Consiglio di amministrazione della Società Operaja di Chiavenna del 23 dicembre 1872 convocata per la trattazione di n. 2 articoli all'ordine del giorno.
Presenti il presidente, il segretario, n. 19 membri del Consiglio.
Si accorda al socio Massimo Gaj un mutuo di lire 800, con la sigurtà della moglie Caterina Sciucchetti e del suocero Stefano Sciucchetti all'interesse annuo del 6 per cento e con la provvigione anticipata del mezzo per cento, da restituirsi entro un anno; si comunica che il prefetto, con una nota inviata al sindaco di Chiavenna, chiede le dimissioni del presidente e del segretario entro otto giorni in quanto, professando idee repubblicane, sviano la Società dalle sue finalità assistenziali; il Consiglio esprime la sua disapprovazione per il comportamento del prefetto, decide di proporre all'Assemblea generale di non accettare le dimissioni e che, se mantenute, i posti di presidente e segretario restino vacanti; si ripromette di inviare al prefetto un memorandum, da pubblicarsi tramite stampa, che esponga il positivo operato della presidenza durante la sua carica e l'infondatezza delle accuse fatte.
Precede avviso di convocazione del Consiglio.