Verbale dell'Assemblea generale della Società Operaja di Chiavenna del 26 dicembre 1872 convocata per la trattazione di n. 3 articoli all'ordine del giorno.
Presenti n. 204 soci.
Si comunica la richiesta del prefetto delle dimissioni del presidente e del segretario e si invita l'Assemblea ad esprimere il proprio parere; la presidenza presenta le sue dimissioni, rifiutate all'unanimità dall'assemblea per mantenere inviolata l'indipendenza della Società; il socio Giovanni Demonti propone, per evitare il rischio di scioglimento della Società, di accettare le dimissioni e lasciare vacanti le cariche di presidente e segretario; il socio Achille Della Via propone invece di non accettare le dimissioni e confermare in carica il presidente; si approva all'unanimità la proposta del Della Via; si legge il memorandum da inviare al prefetto e firmato dai soci; arriva una rappresentanza inviata dalla Società operaia di Colico che esprime la sua solidarietà ai soci; si affida alla rieletta direzione l'incarico di mantenere in vita la Società in caso di arbitrario scioglimento; si stabilisce di organizzare la festa per la notte dell'ultimo dell'anno; si ammettono n. 5 nuovi soci (1).
Allegati: verbale della votazione; pubblicazione a stampa del memorandum (2) al prefetto dal titolo "Il Prefetto di Sondrio e la Società Operaia di Chiavenna [n. 2 copie].