Unità compresa in: Carteggio per numero di protocollo

"Verbale dell'adunanza generale 17 settembre 1876", n. 159 (1876 settembre 17)

precedente | 2384 di 11510 | successiva

Segnatura definitiva: b. 12, fasc. 165

Tipologia unità: Fascicolo

Consistenza: cc. 3, num. rec. e cc. 96, num. orig.

Descrizione estrinseca: Fascicolo, cc. 3, num. rec. e cc. 96, num. orig.

Conservazione: buono

Data topica: Chiavenna

Note: 1. Luigi Maraffio di Serafino; Ferrante Festorazzi di Giovanni; Giovanni Galanti di Emilio; Angelo Bianchi fu Giovanni; Giovanni Panzeri fu Luigi; Luigi Bosio fu Giuseppe; Antonio Dolzadelli fu Battista; Giovan Pietro Persenico di Giovan Pietro; Paolo Gianoli di Battista, di Prata.

Busta registro: 12

Numero corda: 2384

Contenuto:

Verbale dell'Assemblea generale della Società Operaja di Chiavenna del 17 settembre 1876 convocata per la trattazione di n. 6 punti all'ordine del giorno.
Presenti n. 70 soci.
Si leggono gli atti del Comitato della Lega per la liberazione dei popoli slavi e si nomina una Commissione per la raccolta delle offerte a favore dei feriti serbi; si rende partecipe l'assemblea delle decisioni adottate dal Consiglio di amministrazione con le proposte avanzate dalla Società per il 14° Congresso di Genova; si delibera di liquidare e contemporaneamente riorganizzare la Cassa Prestiti e se ne allega il progetto; si ammettono n. 9 nuovi soci (1); si informa l'assemblea della decisione adottata dal Consiglio di amministrazione in merito alla banda sociale; si approva l'acquisto di un quadro raffigurante il generale Garibaldi, già appeso nella sala sociale, lavorato a perle massicce dalla Società Industriale Veneziana, come pure la nomina della Commissione per la valutazione del prezzo, da pagarsi eventualmente con pubblica lotteria.
Allegata "Relazione della Commissione Direttiva sui quesiti proposti alla discussione del XIV Congresso generale delle Società Operaje Italiane" stampata a Roma.

espandi | riduci

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).