Unità compresa in: Carteggio per numero di protocollo

"Adunanza generale del giorno 20 marzo 1898, convocazione II", n. 40 (1898 marzo 20)

precedente | 7379 di 11510 | successiva

Segnatura definitiva: b. 34, fasc. 40

Tipologia unità: Unità documentaria

Consistenza: cc. 5, num. rec.

Descrizione estrinseca: Unità documentaria, cc. 5, num. rec.

Conservazione: buono

Data topica: Chiavenna

Busta registro: 34

Numero corda: 7379

Contenuto:

Verbale della seduta dell'Assemblea generale della Società Democratica Operaja di Chiavenna del 20 marzo 1898, convocata in seconda convocazione per la trattazione di n. 4 punti all'ordine del giorno.
Si approva all'unanimità il Resoconto anno 1897; per rimediare "allo sconcio" della situazione attuale, si decide che ogni funerale dei soci debba essere accompagnato dalla banda e da alcuni soci al seguito della bandiera sociale; si stabilisce che i certificati medici debbano essere presentati entro 5 giorni dall'inizio della malattia per stabilire correttamente i tempi di erogazione dei soccorsi e per poter verificare l'effettiva presenza dei malesseri dichiarati; si chiarisce che chi versa i contributi semestralmente debba farlo anticipatamente per non perdere il diritto al soccorso; si specifica di non aver sovvenzionato la scuola serale di lingue estere non ritenendola stabile e duratura; si nominano per acclamazione a revisori dei conti per l'anno 1898 - 1899 Enrico Lucchinetti, Alfredo Zingg, Pietro Villa, Giovanni De Monti e Paride De Steffani; si eleggono a consiglieri Roberto Lucchinetti e Andrea Pettoletti; si nominano a delegati delle Sezioni Ciro Mutalli, Luigi Mazza, Ernesto Damiani, Cirillo Greppi, Guglielmo Pedretti, Giovan Pietro Dell'Ava, Giovanni Perlungher, Nemesio Geronimi, Attilio Gadola e Venuto Azzoni.
Allegati: ordine del giorno; scrutini delle votazioni.

espandi | riduci

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).