Unità compresa in: Comitato di liberazione nazionale - CLN comunali - Amministrazione

130. Comitato di liberazione nazionale - CLN comunale di Remedello Sopra - Amministrazione (1945 maggio - 1946 marzo)

precedente | 130 di 171 | successiva

Segnatura provvisoria: 230

Segnatura definitiva: b. 18, fasc. 219

Busta registro: 18

Numero corda: 219

Contenuto:

Corrispondenza relativa alla composizione del Comitato di liberazione nazionale - CLN comunale e alla sostituzione di membri con dimissioni, verbale di costituzione, deleghe dei partiti politici, convalide dell'ente da parte del Comitato di liberazione nazionale - CLN provinciale (maggio 1945 - marzo 1946); nota sulla condotta politica e morale del rappresentante del Partito liberale italiano (PLI) in seno al Comitato di liberazione nazionale - CLN comunale; telegramma della Questura di Brescia sulle estorsioni esercitate dal Comitato di liberazione nazionale - CLN e dalla giunta comunale (2 giugno 1945); elenchi delle cariche del Comune e dei recuperi fatti (9 giugno 1945); elenco nominativo dei componenti della giunta comunale (28 giugno 1945); invito del Comitato di liberazione nazionale - CLN provinciale alla pubblicazione del rendiconto amministrativo (31 agosto 1945); corrispondenza tra il Comitato di liberazione nazionale - CLN provinciale, il CLN comunale e la Prefettura di Brescia relativa alla sostituzione del sindaco con: deliberazione del CLN comunale, parere favorevole alla nuova nomina, rapporti e protesta del sindaco uscente, relazioni del CLN comunale e benestare del CLN provinciale alla sostituzione (maggio 1945 - gennaio 1946); relazione del CLN comunale su illegalità e soprusi in materia elettorale (4 marzo 1946); esposto del CLN comunale contro l'aumento del numero di cittadini deferiti alla Commissione provinciale per le sanzioni contro il fascismo (7 marzo 1946).

espandi | riduci

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).