Sottounità compresa in: Pratiche edilizieCondono edilizio. Appartamento al VII piano e ufficio al piano terra, via Visconti di Modrone 18, Milano

Condono edilizio. Appartamento al VII piano e ufficio al piano terra, via Visconti di Modrone 18, Milano - Disegni (1986)

precedente  | 1 di 2 | successiva

Segnatura provvisoria: AFR.270.DIS

Segnatura definitiva: AFR.394.DIS

Collocazione: t. 485 / (5024 - 5027)

Unita condiz tipologia: Tubo

Unita condiz titolo: Condono edilizio. Edificio in via Visconti di Modrone 18, Milano

Tipologia unità: Unità archivistica

Tipologia documentaria: Disegno

Supporto: cartaceo

Consistenza: 4

Descrizione estrinseca: Unità archivistica, cartaceo, Disegno, 4

Conservazione: Buono

Data topica: Milano, via Visconti di Modrone 18

Numero corda: 393.1

Contenuto:

Intestazione cartiglio: dott. Fiorenzo Ramponi, Milano, piazzale Cadrona 15, tel. 37.56.76
Tubo 423 - ex Condoni 2°
[5024]
IA 5373. - Edificio in via Visconti di Modrone n. 18 (MI). Ampliamento abusivo appartamento 7° piano. Ubicazione su planimetria generale. - scala 1:2000. s.d. Inchiostro di china su carta da lucido.
[5025]
IA 5372. - Edificio in via Visconti di Modrone n. 18 (MI). Ampliamento abusivo appartamento 7° piano. Rilievo stato attuale. - scala 1:100. s.d. Inchiostro di china e retini su carta da lucido.
[5026]
IA 5373. - Edificio in via Visconti di Modrone n. 18 (MI). Ampliamento abusivo e cambio di destinazione al piano terra. Rilievo stato attuale.Un. imm. fg. 397 mapp. 24/7 - scala 1:100. s.d. Inchiostro di china e retini su carta da lucido.
[5027]
IA 5383. - Edificio in via Visconti di Modrone n. 18 (MI). Ampliamento abusivo e cambio di destinazione al piano terra. Un. imm. fg. 397 mapp. 24/7. Ubicazione su planimetria generale. - scala 1:1000 s.d. Inchiostro di china su carta da lucido.
Totale unità: 4

espandi | riduci

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).