137 lettere, 2 biglietti, 13 cartoline.
Attribuzione del "bozzetto di Digione"; informazioni circa le rispettive attività professionali (anni 1935-37); nel 1937 corrispondenza circa la concessione di alcune opere provenienti dai depositi di vari musei italiani da parte del Ministero dell'Educazione Nazionale al Museo di Bolzano e circa possibili finanziamenti per restauri ed acquisti, con considerazioni circa la composizione della collezione del Museo; interessamento dello scrivente circa la pubblicazione di un articolo sull'allestimento del Museo di Bolzano su "Casabella" (diversi accenni nel corso del 1938); interessamento di Argan presso Longhi circa la redazione del "catalogo di Vicenza"; invito a collaborare alla rivista "Le Arti" (1938) e, in seguito all'accettazione di WA, numerose lettere circa norme redazionali, formato degli articoli, compensi, invio di estratti, etc.; nei primi anni Quaranta, corrispondenza circa la pubblicazione dell'"Itinerario del Museo dell'Alto Adige"; nel 1942, corrispondenza circa il "catalogo di Verona" (richiesta di interrompere la lavorazione del "catalogo di Vicenza" per dare la precedenza a questo incarico); durante la guerra, lettere sulla salvaguardia dei beni artistici; il 7 aprile 1950 lettera con allegata una lettera scritta da Argan a De Angelis circa la rinuncia a collaborare alla rivista "Palladio" da parte di Zevi, Pane e Verzone; interessamento circa possibili incarichi universitari per WA e varie su incarichi accademici, in particolare presso le sedi di Milano, Palermo e Bologna (1953-55, con accenni al ruolo di Salmi, Longhi, Ragghianti e altri); invito a collaborare a una storia dell'arte Mondadori e all'Enciclopedia dell'Arte; richiesta di supporto a WA in occasione dell'elezione al Consiglio Superiore per le Belle Arti e alla giuria del concorso di Storia dell'Arte e Stili dell'Architettura presso l'Università di Palermo in sostegno di Bruno Zevi; invito a far parte del Comitato Internazionale del Congresso Internazionale di Storia dell'Arte di Bonn (1964); scambio di informazioni circa i finanziamenti erogati dal C.N.R.
Il fascicolo contiene anche una lettera dalla redazione di "Le Arti" inviata per conto di Argan (firma illeggibile, 21 luglio 1948).