Segnatura definitiva: b. 158, fasc. 1
Tipologia unità: Fascicolo
Supporto: cartaceo
Descrizione estrinseca: Fascicolo cartaceo
Conservazione: buono
Note: 1. Sulla busta è riportato a matita il n. 90 e la classificazione "Beni stabili, Fascicolo Acquisti, Vendite, Cambj, Mezzana, dall'anno 1849".
2. L'istromento rogato in data 29 ottobre 1849 dal notaio Giuseppe Reali, si trova alla sede Beni stabili, Acquisti de' fondi, diritti, Canton Ticino, "Carte diverse".
3. L'istromento di compravendita delle possessioni di Nevo con Nervo, di Ligornetto, di Brusata, di Coldrerio, S. Pietro e di Caraccio, già di ragione del soppresso convento di S. Margherita di Lugano rogato in data 27 maggio 1850 dal notaio Giacomo Luvini Perseghini si trova alla sede Beni stabili, Acquisti de' fondi, diritti, Canton Ticino, "Carte diverse"; la masseria di S. Caterina in Ligornetto era invece stata acquistata con istromento del 17 agosto 1850 del notaio Camillo Bernasconi, i due crotti "Cantina di sotto" di Mendrisio e "Calchera" di Capolago con istromento del 3 ottobre 1850 del notaio Angelo Soldini.
Numero corda: 1000
Contenuto:
Definizione dei conti colonici pendenti dopo l'acquisto da parte di Giorgio Raimondi del podere di S. Cristina (Mezzana) di ragione di Filiberto Avogadro de Colobiano (2). Carteggio, conti e quietanze relativi al pagamento dei beni dei soppressi monasteri di S. Caterina e S. Margherita e di due crotti acquistati da Giorgio Raimondi dallo Stato del Canton Ticino (3). Acquisizione del "Prato Barattino" ceduto dallo Stato del Canton Ticino a compenso di differenze emerse nella misura dei beni del soppresso monastero di S. Margherita acquistati da Giorgio Raimondi. Corrispondenza e note riguardanti il posizionamento di termini di confine sui beni del soppresso monastero di S. Margherita acquistati da Giorgio Raimondi. Preventivi e note di spesa per la costruzione di una darsena a Capolago; lettere dell'architetto Luigi Fontana, direttore dei lavori; corrispondenza inerente un progetto per la realizzazione di un portico a Mezzana. Opposizioni alle gride pubblicate per ordine del Tribunale civile di prima istanza di Mendrisio su richiesta di Giorgio Raimondi a tutela dei suoi diritti sui beni acquistati dallo Stato del Canton Ticino. Memorie relative alla regolamentazione di precari con i confinanti, alla gestione dei rapporti con i coloni e alla risoluzione di vertenze. Vendita di una pezza di terra denominata Caraccio, fatta da Giorgio Raimondi a favore di Antonio Chiesa (istrumento 22 giugno 1856). Vendita di due terreni in territorio di Coldrerio fatta da Giorgio Raimondi a favore dei fratelli Pietro, Giuseppe e Bernardo Caversasio (istrumento 23 settembre 1852). Trattative per la cessione dei possedimenti di Nevo e Nervo, di ragione di Giorgio Raimondi, alla Società Fogliardi.