Atti inerenti la causa insorta fra Galeazzo Porro e Giovanni Battista Birago in relazione alla compravendita di una pezza di terra con patto di grazia avvenuta in data 5 gennaio 1606 (1617 - 1667). Vendita di una pezza di terra con patto di grazia fatta da Cesare Porro a Ippolita Porro e figli (istromento del 21 febbraio 1650). Vendita di un bosco fatta da Giovanni Battista Porro a Ippolita Porro (scrittura privata del 25 luglio 1650). Vendita di una pezza di terra fatta da Giovanni Battista Porro a Ippolita Porro e figli (istromento del 2 settembre 1659). Vendita di alcuni fondi fatta da Giovanni Pietro Origoni, consultore di giustizia, a Francesco Galeazzo Porro (istromento del 23 luglio 1665). Convenzione stipulata fra Carlo Pusterla, anche a nome del fratello Baldassarre, e Galeazzo Porro in merito al godimento di una casa e alcuni fondi (istromento del 6 ottobre 1663). Obbligo assunto da Valeria Argenta Porro verso Ippolita Porro per la somma di 300 lire (istromento del 4 gennaio 1666) e successiva cessione di una pezza di terra fatta da Valeria Argenta Porro e da suo figlio Ottavio in favore di Ippolita Porro a pagamento del debito contratto (scrittura privata del 12 aprile 1667). Dichiarazione rilasciata da Girolamo Sagaraga d'aver acquistato una pezza di terra da Isabella e Antonio Mascheroni a nome di Francesco Galeazzo Porro (istromento del 21 febbraio 1668). Vendita di una pezza di terra fatta da Giuseppe e Donato Allevi a Francesco Galeazzo Porro (11 luglio 1677). Vendita di una vigna fatta da Beatrice Porro a Francesco Galeazzo Porro (istromento del 30 luglio 1681). Confesso di pagamento rilasciato da Francesco Visconti Cantoni a favore di Francesco Galeazzo Porro (istromento del 1° marzo 1688). Vendita di fondi fatta da Giovanni Battista Porro a Francesco Galeazzo Porro (scrittura privata del 3 aprile 1697 e istromento del 7 gennaio 1698).