Scritture, istromenti e atti relativi alla causa, rilegati in volume e contrassegnati ciascuno da una lettera, in forma di rubrica, preceduti da un indice: A. petizione di Galeazzo e fratelli Odescalchi, avanti il Senato di Milano, contro Ippolita Porro, Pietro Olginati e Giuseppe, loro figlio (6 novembre 1738); B. testamento di Giovanni Bono Porro (16 gennaio 1736); C. adizione dell'eredità lasciata da Giovanni Bono Porro, fatta da Galeazzo Odescalchi, anche a nome di Plinio, Marco Antonio e Carlo, suoi fratelli (istromento del 31 maggio 1737); D. facoltà concessa da Ippolita Porro a Giovanni, suo figlio, di disporre della sua porzione di eredità (istromento del 2 giugno 1649); E. testamento di padre Evangelista, cappuccino, al secolo Giovanni Porro (10 giugno 1649); F. risposta di Ippolita Porro Olginati avanti il Senato di Milano (25 giugno 1739); G. repliche ed eccezioni di Galeazzo e fratelli Odescalchi; H. nuove risposte di Ippolita Porro Olginati (14 giugno 1740); I. petizione di Teodoro Terzaghi a Galeazzo e fratelli Odescalchi (20 luglio 1739); dalla lettera L. alla lettera T. risposte, repliche ed eccezioni di Teodoro Terzaghi e dei fratelli Odescalchi; V. Presentazione delle lettere al Senato di Milano (14 marzo 1742).
Altre sentenze ed atti relativi alla causa; divisione tra Francesco Galeazzo, Gaspare Antonio, Stefano e Giovanni, fratelli Porro (istromento del 13 maggio 1644); copia dell'istrumento 2 giugno 1649.