Vendita a Galeazzo Porro del reddito annuo di staia 8.15 del dazio del sale a carico della comunità di Lentate come corrispettivo del credito vantato nei confronti della Camera Ducale (istromento dell'8 agosto 1525); vendita ad Angelo Porro del reddito annuo di staia 37 del dazio del sale a carico della Comunità di Lentate da parte del Magistrato delle rendite ordinarie di Milano, come procuratore dell'imperatore Carlo V (istromento del 18 ottobre 1538); vendita del reddito annuo di staia 37 del dazio del sale in Lentate da Angelo Porro a Bartolomeo Porro e fratello (istromento del 17 novembre 1540).