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"Dazio sulla vendita del vino al minuto in Fino e Cadorago" (1645 - 1800)
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Segnatura definitiva: b. 352, fasc. 1
Tipologia unità: Fascicolo
Supporto: cartaceo
Descrizione estrinseca: Fascicolo cartaceo
Numero corda: 2277
Contenuto:
Riscossione dell'imposta sopra la vendita del vino al minuto in Fino e Cadorago: confessi di pagamento da parte della casa Odescalchi (1691 - 1727).
Vertenza tra Giovanni Galli e Giovanni Monti in merito alla spettanza del dazio del bollino sul vino in Fino e Cadorago (1767 - 1776): si trovano allegati, tra l'altro, copia dell'istrumento di acquisto del diritto di dazio sul vino al minuto nelle due terre da parte di Marco Plinio Odescalchi (1 giugno 1645) e alcune gride riguardanti i diritti sul dazio del vino al minuto in Milano e Corpi Santi e nel territorio di Como (1667 - 1763).
Acquisto del diritto di dazio sul vino al minuto nelle terre di Fino e Cadorago da parte di Marco Plinio Odescalchi (1 giugno 1645) e retrovendita dello stesso al Magistrato camerale (22 marzo 1778).
Ricorso di Giuseppe Piatti per il mantenimento dell'esercizio dell'osteria in Cadorago (1800).
Vertenza tra Giovanni Galli e Giovanni Monti in merito alla spettanza del dazio del bollino sul vino in Fino e Cadorago (1767 - 1776): si trovano allegati, tra l'altro, copia dell'istrumento di acquisto del diritto di dazio sul vino al minuto nelle due terre da parte di Marco Plinio Odescalchi (1 giugno 1645) e alcune gride riguardanti i diritti sul dazio del vino al minuto in Milano e Corpi Santi e nel territorio di Como (1667 - 1763).
Acquisto del diritto di dazio sul vino al minuto nelle terre di Fino e Cadorago da parte di Marco Plinio Odescalchi (1 giugno 1645) e retrovendita dello stesso al Magistrato camerale (22 marzo 1778).
Ricorso di Giuseppe Piatti per il mantenimento dell'esercizio dell'osteria in Cadorago (1800).
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/archivi/unita/MIUD114015/