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Fino. II (1720 - 1766)
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Segnatura definitiva: b. 367, fasc. 1
Tipologia unità: Fascicolo
Supporto: cartaceo
Descrizione estrinseca: Fascicolo cartaceo
Conservazione: buono
Numero corda: 2369
Contenuto:
Istanza dei fratelli Marc'Aurelio e Marc'Antonio Odescalchi per l'infeudazione delle terre di Fino, Fiorenzuola, Briccoletta e Molino Rionca. Diploma d'infeudazione dell'imperatore Carlo VI (8 ottobre 1721). Immissione in possesso (istromento dell'8 febbraio 1722). Certificati di pagamento al Regio Ufficiale del Reale diritto di Mezz'Annata a carico dei beni infeudati (1721 - 1766). Sono inoltre presenti: nomina di Giovanni Pietro Carrara a procuratore della Comunità e degli uomini di Fino e Fiorenzuola per l'adempimento delle pratiche occorrenti all'infeudazione di Fino e Fiorenzuola in favore dei fratelli Odescalchi (istromento del 25 agosto 1696); minuta per successiva nomina di Pietro e Giovanni Battista Del Conte a nuovi procuratori delle due comunità (11 febbraio 1720); voto dell'avvocato fiscale Giuseppe Benaglia (15 maggio 1721); confesso di pagamento a reintegro delle somme versate dalle comunità infeudate per la precedente affrancazione (istromento del 3 febbraio 1722); testimonianze raccolte dal questore Ludovico Melzi sulle comunità e terre infeudate (7 febbraio 1722) e successiva relazione (16 febbraio 1722); acquisizione dello "Jus proclamandi" da parte dei fratelli Odescalchi, con facoltà di trasmissione ereditaria (istromento del 30 maggio 1722).
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/archivi/unita/MIUD114071/