Unità compresa in: Comizio agrario di Pavia

Corrispondenza del Comizio agrario di Pavia (1885 - 1904)

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Segnatura provvisoria: Comizio Pavia 3

Segnatura definitiva: 1 - AGG - Comizio PV

Numero corda: 1063

Contenuto:

Corrispondenza della Camera di commercio di Pavia con i soggetti sotto elencati dal 1885 al 1890. Gli argomenti trattati sono numerosi, tra di essi i più rilevanti sono: la proposta di una riforma dei Comizi agrari da presentare al Ministero di agricoltura, industria e commercio per renderne più efficace l'azione (si veda lo scambio epistolare tra i presidenti dei Comizi agrari di Pavia e Milano del 1890), le proposte dei diversi Comizi agrari, come ad esempio il problema del credito agrario, da sottoporre al Consiglio dell'agricoltura convocato dal Ministero; provvedimenti per la salvaguardia dell'industria risicola, tra cui la convocazione di un'adunanza generale dei risicoltori italiani a Novara per discutere e proporre i mezzi più opportuni per arginare i gravissimi danni che l'attuale regime daziario sui risi arreca alla risicoltura italiana (corrispondenza del Comizio agrario di Pavia con il Comizio agrario di Novara, documentazione relativa al Congresso dei risicoltori italiani); la proposta di legge di A. Rinaldi del 1893 sull'assegnazione delle terre agricole; il progetto di legge sulle bonifiche del 1899; i dazi doganali e comunali sul grano e sulle farine; proposte di modificazioni della legislazione forestale; la richiesta di abolizione del dazio di consumo sul riso.
Ministero d'agricoltura, industria e commercio, Camere di commercio di Verona, Comizi agrari di Vercelli, Novara, Mortara, Milano, Cuneo, Piacenza, Acireale, Ferrara, Asti, Alessandra, Siena, Mondovì, Casale Monferrato, Fiorenzuola d'Adda, Torino, Terni, Bologna, Circolo enofilo italiano di Roma, Assemblea generale dei risicoltori italiani di Novara, Società generale fra i negozianti e industriali di Roma, Associazione agraria unione dei comizi del basso veronese.

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