Nicola Badaloni scrive al Provenzal, a Voghera, comunicandogli che è d'accordo con la sua lettera aperta pubblicata sul *Tirreno* intesa a promuovere la costituzione in Livorno di un Centro di studi foscoliani.
"Livorno è effettivamente un centro dove esiste un nucleo molto importante di opere del Foscolo, costituito dalle donazioni promosse da Enrico Mayer con l'aiuto di Pietro Bastogi e Gino Capponi, e dai manoscritti già posseduti da Giuseppe Mazzini e consegnati per interessamento del di Lei padre alla nostra Biblioteca." E aggiunge: "L'importante raccolta foscoliana è oggetto da tempo di vivo interessamento da parte degli studiosi ai quali la Biblioteca su loro richiesta ha fornito le opere. Il materiale è stato utilizzato dal Comitato dell'Edizione Nazionale alla quale provvedevano i professori Mario Fubini, Giovanni Gambarin, Francesco Pagliai. Le opere sono ora all'esame del prof. Tropeano per la compilazione del nuovo catalogo....".