Luigi Bertelli giuidica buona l'dea del Provenzal di una rubrìca dal titolo "L'opinione di Alessandro Magno".
Unisce la somma di quaranta lire "per la novella di *Occhibruna*, non come compenso, ma come segno di gratitudine: perché il Giornalino costa all'editore un subisso di quattrini, e tutti, scrittori e artisti sentiamo il dovere di concorrere con un po' di sacrificio secondo le forze di ciascuno".