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Lettera (1945 settembre 29)
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Segnatura provvisoria:
Segnatura definitiva: cart. n. 3 - fasc. n. 56
Tipologia unità: Atto singolo
Supporto: cartaceo
Consistenza: ff. 1
Legatura:
Descrizione estrinseca: Atto singolo cartaceo, ff. 1
Conservazione: buono
Data topica: Roma
Note: a) Lettera, dattiloscritta su carta intestata *L'Italia che scrive*, priva di busta.
Numero corda: 56.1
Contenuto:
Cento Vincenzo, si rammarica di non avere incontrato il Provenzal a Milano, anche per colpa di Latronico.
Rifugiatosi nel suo paese nelle Marche, si è poi trasferito a Roma, ove ha ricostruito la Casa Editrice *L'Italia che scrive* e lo invita a collaborare con recensioni.
Nel primo numero, oltre che un "ricordo del povero Formiggini", appariranno l' "Addio ai lettori dell'I.C.S. del povero Formiggini (dal volumetto postumo: *Parole in Libertà*)", una sua lettera alla vedova e la correlativa risposta.
Rifugiatosi nel suo paese nelle Marche, si è poi trasferito a Roma, ove ha ricostruito la Casa Editrice *L'Italia che scrive* e lo invita a collaborare con recensioni.
Nel primo numero, oltre che un "ricordo del povero Formiggini", appariranno l' "Addio ai lettori dell'I.C.S. del povero Formiggini (dal volumetto postumo: *Parole in Libertà*)", una sua lettera alla vedova e la correlativa risposta.
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/archivi/unita/MIUD146857/