Ramiro Ortiz, scrive al Provenzal, a Napoli, che quando gli ha risposto con tanta calma non aveva letto la smentita del Porri, evidentemente diretta a lui, e le cui ingiurie non può disgraziatamente ribattere.
Gli diceva di scrivere personalmente alla *Voce*, non di di pubblicare tale e quale la sua lettera. Se voleva scrivere direttamente alla *Voce* avrebbe indirizzato a Prezzolini.
Non rimprovera il Provenzal perché ritiene che abbia agito in buona fede, comunque il suo articolo sulle *Cronache* finisce per comprometterlo e lo prega di non "fare il paladino": è meglio che la cosa venga presto messa a tacere.
Lo prega infine di rispondergli subito mettendolo a parte di quanto succede e di quanto pensa di fare qualora il Porri mostri di voler continuare la polemica.
"Quel Porri è capace di tutto, è massone, è massone come è massone il proprietario dell'Universul ed è capace di provocare qualunque scandalo. Eppure quando non aveva ancora la nazionalità rumena e lo cacciarono dall'Università quante ne ha detto dei rumeni! Ora fa il paladino!".