Tafferia
ambito alto brianzolo, bottega di cestaio (cavagnén)
Descrizione
Ambito culturale: ambito alto brianzolo, bottega di cestaio (cavagnén), Lombardia
Cronologia: sec. XX prima metà
Categoria: economia e ritualità domestiche
Tipologia: tafferia
Materia e tecnica: rami di salice (potatura, essiccazione, curvatura, taglio, intreccio)
Misure: 3.3 cm. x Ø 29.1 cm.
Descrizione: Disco piano, leggermente concavo, formato da rami intrecciati tra loro, poggiante su una base spiraliforme.
Notizie storico-critiche: P. Scheuermeier (1980, vol. II, p. 18) informa che è impossibile tracciare un quadro omogeneo dell'attrezzatura della cucina italiana degli inizi del Novecento, perché, a seconda della zona e delle condizioni culturali ed economiche della famiglia, poteva essere molto semplice, o misera, o riccamente corredata. La dotazione della cucina rispecchiava quindi i bisogni e il livello culturale degli abitanti della casa.
L'informatore Romeo Riva (2008, audiocassetta n. 2) ricorda che su tale ripiano si potevano poggiare anche formaggio, pane di segale (pan dé mèi) e frutta. Sovente erano contadini specializzati a fabbricare questo tipo di oggetti realizzati ad intreccio.
Fonti di documentazione: 2/ 3
Collocazione
Galbiate (LC), Museo Etnografico dell'Alta Brianza - MEAB
Credits
Compilazione: Capra, Michela (2008)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/beni-etnoantropologici/schede/4r010-00030/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).