Padella

ambito alto brianzolo, bottega di calderaio (magnàn)

Descrizione

Ambito culturale: ambito alto brianzolo, bottega di calderaio (magnàn), Lombardia

Cronologia: sec. XX prima metà

Categoria: economia e ritualità domestiche

Tipologia: padella

Materia e tecnica: rame (fusione, stampo, riscaldamento, battitura, rifinitura, stagnatura); ferro (tranciatura, riscaldamento, forgiatura, curvatura, rifinitura)

Misure: 32.5 cm. x Ø 37.2 cm.

Descrizione: L'utensile è a sezione circolare e a forma di tronco di cono rovesciato. Il fondo è leggermente tondeggiante e la sponda inclinata verso l'alto. Nella bocca, rilevata mediante svasatura, sono stati praticati dei fori in cui sono state inserite le estremità del manico ad arco in ferro.

Notizie storico-critiche: P. Scheuermeier (1980, vol. II, pp. 28-29) riferisce che, talvolta, si trovavano nella medesima cucina padelle di diverse dimensioni. In Italia settentrionale ed in particolare nella pianura padana, l'utensile era utilizzato anche per preparare il risotto.
L'informatore Romeo Riva (2009, audiocassetta n. 3) ricorda che, assieme al burro, nelle famiglie contadine veniva utilizzato l'olio di semi di lino come condimento per gli alimenti, mentre l'olio d'oliva era prerogativa delle famiglie benestanti.
Fonte di documentazione: 3

Collocazione

Galbiate (LC), Museo Etnografico dell'Alta Brianza - MEAB