Pentolino
ambito lombardo
Descrizione
Ambito culturale: ambito lombardo, Lombardia
Cronologia: sec. XX metà
Categoria: economia e ritualità domestiche
Tipologia: pentolino
Materia e tecnica: alluminio (taglio, stampo, ribattitura); ferro (trafilatura, taglio, curvatura)
Misure: 10.9 cm. x Ø 11.1 cm.
Descrizione: Recipiente di forma cilindrica, dal fondo tondeggiante, con una nervatura esternamente convessa. Su due lati opposti della sponda, sono state applicate mediante ribattitura due placchette ad anello. In essi è inserito il manico ad arco, ripiegato alle estremità.
Notizie storico-critiche: P. Scheuermeier (1980, vol. II, p. 18) informa che l'arredo e gli utensili da cucina dipendevano strettamente dalla zona e dalle condizioni economiche e culturali della famiglia. Nell'Italia settentrionale, negli anni Venti del Novecento, era facile trovare cucine contadine dotate semplicemente di un paiolo di rame, di alcune ciotole lignee con cucchiaio e di un recipiente per l'acqua. Le cucine appartenenti a famiglie benestanti, invece, erano dotate degli attrezzi per preparare le specialità culinarie locali e di stoviglie moderne di provenienza extra-locale.
A. Aondio e F. Bassani (1990, p. 27) rammentano che nelle cucine lecchesi di metà Novecento erano presenti i pentolini del latte (tulìn dèl lac') e del caffé (pugnatìn dèl cafè).
Fonti di documentazione: 3
Collocazione
Galbiate (LC), Museo Etnografico dell'Alta Brianza - MEAB
Credits
Compilazione: Capra, Michela (2009)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/beni-etnoantropologici/schede/4r010-00092/
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