Stadera

ambito lombardo, bottega di fabbro ferraio (faré)

Descrizione

Ambito culturale: ambito lombardo, bottega di fabbro ferraio (faré), Lombardia

Cronologia: sec. XX prima metà

Categoria: economia e ritualità domestiche/ attività commerciali

Tipologia: stadera

Materia e tecnica: ferro (stampo, trafilatura, piegatura, assemblaggio); ottone (stampo, foratura)

Misure: 46.5 cm. x Ø 29 cm.

Descrizione: Lo stilo, in cui è inserito mediante un anello un romano di forma sferica piombato, è a sezione quadrata e tarato in chilogrammi e loro frazioni. Alla sommità di esso vi è il gancio di sostegno, mentre altri due ganci sono assicurati nella parte inferiore. Allo stilo, mediante un anello, sono unite le tre catenelle che reggono il piatto in ottone di forma circolare, dal fondo leggermente tondeggiante.

Notizie storico-critiche: F. Cherubini (1983, p. 296) scrive che le stadere erano provviste di stilo a due facce: nelle stadere da mano una faccia seguiva le once, mentre l'altra le libbre; gelni staderoni una faccia seguiva le libbre, mentre l'altra le decine di libbre. Quando si pesava lungo il primo lato si diceva "pesar di minor", oppure "pesar di meno", o "pesar dal lato piccolo"; quando si pesava lungo il secondo lato si diceva "pesar de maggior", oppure "pesar dal lato grosso".
Fonte di documentazione: 3

Collocazione

Galbiate (LC), Museo Etnografico dell'Alta Brianza - MEAB