Recipiente per conserve
ambito italiano
Descrizione
Ambito culturale: ambito italiano, Lombardia
Cronologia: sec. XX secondo quarto
Categoria: economia e ritualità domestiche
Tipologia: recipiente per conserve
Materia e tecnica: vetro (fusione, stampo, soffiatura, raffreddamento, commettitura)
Misure: 22 cm.
Descrizione: Contenitore cilindrico restringentesi nel corto collo, in cui è inserito un tappo dotato di impugnatura rettangolare.
Notizie storico-critiche: L'informatore Pierfranco Arrigoni (2010, audiocassetta n. 10) informa che recipienti di questo genere erano molto comuni dagli anni Trenta agli anni Cinquanta ed avevano varie forme e dimensioni; erano anche molto grandi, simili a damigiane. L'aceto rosso era fatto in casa, aggiungendo al vino stantio (vén na a màa) il principio attivo dell'aceto (la madre). Vi si infilavano cetrioli non necessariamente piccoli, che venivano serviti come contorno a pranzo o cena, in autunno, quando scarseggiava la verdura nell'orto.
Fonte di documentazione: 2
Collocazione
Galbiate (LC), Museo Etnografico dell'Alta Brianza - MEAB
Credits
Compilazione: Sala, Annalisa (2010)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/beni-etnoantropologici/schede/4r010-00119/
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