Staffa

ambito mantovano, sinistra Mincio

Staffa

Descrizione

Ambito culturale: ambito mantovano, sinistra Mincio, Lombardia

Cronologia: sec. XX prima metà

Categoria: attività sportive

Tipologia: staffa

Materia e tecnica: ferro (forgiatura, piegatura, saldatura)

Misure: 48 cm.

Descrizione: Staffa in ferro, munita di una corta catena a 4 anelli e gancio pure in ferro, sagomata a forma di quadrifoglio. Solo una delle sue quattro aperture è funzionale e risulta notevolmente più larga delle altre tre, che sono ad essa perpendicolari e che fungono solo da ornamento.

Notizie storico-critiche: Di staffe ve ne sono di normali e di sicurezza, che si aprono cioè automaticamente se il cavaliere cade da cavallo, in modo da evitare di rimanere impigliato in esse (Stanga 1942, p. 147). Questa staffa, seppure graziosamente ornata, è però di quelle di tipo normale.
La staffa, scrive lo storico del Medioevo Mac Bloch (1977, p. 208), giunse a noi nell'alto Medioevo, proveniente "da civiltà estranee". Essa fu infatti "un regalo di quei cavalieri delle steppe eurasiatiche, Alani e Sarmati, che l'insediamento di parecchie minoranze dei loro popoli, come colonie militari, nell'Impero romano, il lungo soggiorno dei Goti in prossimità di essi, sul mar Nero, e infine la comune fuga sotto l'incalzare degli Unni, misero, agli inizi del Medioevo, in contatto così stretto con il mondo occientale Quasi alla stessa epoca la Cina, e attraverso questa, il Giappone sembrano aver ricevuto da essi lo stesso regalo" (ibidem).

Collocazione

Villimpenta (MN), Collezione privata Francioli Carmen

Credits

Compilazione: Barozzi, Giancorrado (2008)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).