Pialla

Pialla

Descrizione

Ambito culturale: ambito mantovano, sinistra Mincio, Lombardia

Cronologia: sec. XX prima metà

Categoria: attività artigianali

Tipologia: pialla

Materia e tecnica: legno (taglio, sagomatura, levigatura, foratura, incastro); ferro (tempratura, affilatura)

Misure: 5 cm. x 24 cm. x 14 cm.

Descrizione: Corpo in legno a forma di parallelepipedo dagli angoli smussati. Il lato superiore ha sul davanti un'impugnatura aperta a forma di corno. Il centro dell'attrezzo è attraversato da una gola che consente il passaggio della lama in ferro temprato, inclinata di circa 45°, tenuta ferma da una zeppa in legno. Il taglio della lama, che sporge di poco dalla feritoia posta sulla suola dell'attrezzo, è affilato.

Notizie storico-critiche: Per far sì che la pialla potesse scorrere più facilmente sulla superficie del legno da levigare il falegname passava una candela sopra la suola dell'attrezzo (v). I primi utensili di questo genere sono d'epoca romana e risalgono al I° secolo. Fino al XVIII° secolo ogni artigiano si costruiva da sé le proprie pialle, ma a partire da allora alcuni presero a specializzarsi nella fabbricazione di utensili di falegnameria da porre in vendita presso i propri colleghi (Jackson A./ Day D. 1992 p. 134).

Collocazione

Villimpenta (MN), Collezione privata Francioli Carmen

Credits

Compilazione: Barozzi, Giancorrado (2008)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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