Calesse

Calesse

Descrizione

Ambito culturale: ambito mantovano, Lombardia

Cronologia: sec. XX inizi

Categoria: economia e ritualità domestiche

Tipologia: calesse

Materia e tecnica: legno (taglio, levigatura, sagomatura, piegatura); metallo (forgiatura, modellatura, tempratura); gomma per pneumatici (vulcanizzazione); cuoio (taglio, cucitura, imbottitura)

Misure: 138 cm. x 380 cm.

Descrizione: Stanghe, poggiapiedi, sedile in legno. L'abitacolo è sorretto da ammortizzatori a balestra, ha un cuscino in cuoio impunturato, imbottito di crine, e poggiaschiena in cuoio. Ai due lati: poggiapiedi di salita. Il riparo anteriore dell'abitacolo è in legno sagomato, con appigli laterali in ferro. Parafanghi in lamiera smaltata. Le due ruote originali sono state sostituite con pneumatici in gomma tolti da un'automobile Fiat-Topolino. Le stanghe per il cavallo sono leggermente divaricate verso l'esterno e hanno le punte rinforzate in bronzo con 4 borchie metalliche per parte che guardano in fuori, all'altezza della groppa del cavallo presentano due gruppi di attacchi per finimenti in cuoio con manigliette d'aggancio. Le stanghe sono avvitate sulle balestre e sul molleggio posteriore del sedile, strette da due staffe in ferro collocate al di sotto del posto di guida. Bilancino in legno per l'attacco posteriore di un unico cavallo da traino.

Notizie storico-critiche: Dalle iscrizioni rinvenute sull'oggetto, si desume che questo calesse fu certamente utilizzato su strada sino all'anno 1956. Le ruote originali, in legno, sono state sostituite con penumatici in gomma di fabbricazione industriale. In una scheda dattiloscritta sull'oggetto, redatta (ante 1992) dal collezionista Ugo Francioli, conservata al Museo, si legge: "Il calesse era un mezzo più leggero della carrozza, trainato di solito da un solo cavallo e usato in prevalenza durante la bella stagione (primavera-estate) per brevi passeggiate in campagna e soprattutto per controllare il lavoro dei braccianti agricoli e delle mondine nei vari 'fondi' che conduceva il padrone".

Collocazione

Villimpenta (MN), Collezione privata Francioli Carmen

Credits

Compilazione: Barozzi, Giancorrado (2008)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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