Padella
Descrizione
Ambito culturale: ambito mantovano, sinistra Mincio, Lombardia
Cronologia: sec. XIX
Categoria: economia e ritualità domestiche
Tipologia: padella
Materia e tecnica: ferro (forgiatura, piegatura, saldatura); rame (fusione, lavorazione al maglio, fucinatura, tempratura, stagnatura)
Misure: 22 cm. x Ø 32 cm.
Descrizione: Tegame largo e basso di rame, stagnato all'interno, di forma rotonda, con bassa sponda leggermente inclinata verso l'esterno. Manico rigido, in ferro, semicircolare. Una delle due estremità del manico si biforca al punto del suo innesto col bordo, in corrispondenza di un lieve beccuccio modellato all'orlo superiore del recipiente.
Notizie storico-critiche: Scrive Paul Scheuermeier (1980 vol. II/ p. 29): "Nella padella si friggono ad alta temperatura e a fuoco vivo in olio o burro (fritto), uova, pesce, carne, verdure, ecc. Si usa anche per scaldare l'olio o il grasso da versare sopra cibi come condimento; per questo si trova talvolta sul bordo della padella un piccolo beccuccio. Il tipo b [in tutto simile a quello che è qui schedato] nell'Italia settentrionale serve in particolare per il risotto".
Collocazione
Villimpenta (MN), Collezione privata Francioli Carmen
Credits
Compilazione: Barozzi, Giancorrado (2008)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/beni-etnoantropologici/schede/6w010-00045/
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