Carretta

ambito mantovano, sinistra Mincio

Carretta

Descrizione

Ambito culturale: ambito mantovano, sinistra Mincio, Lombardia

Cronologia: 1956 ante

Categoria: attività agro-silvo-pastorali

Tipologia: carretta

Materia e tecnica: legni di vario tipo (taglio, levigatura, incastro, fissaggio con viti e chiodi); ferro (forgiatura, curvatura, commettitura)

Misure: 180 cm x 513 cm

Descrizione: Carretta a due stanghe anteriori (per un solo cavallo da tiro), con unico assale che porta una coppia di ruote a dodici raggi, di ampio diametro, cerchiate in ferro. Il letto e le fiancate del veicolo sono in assi di legno accostate tra loro, tenute assieme con travetti perpendicolari fermati con viti e uniti in testa da un corrimano che delimita la parte superiore di entrambe le fiancate del veicolo. La parte posteriore del vano di carico è chiusa da un cassone mobile, a tre lati, formato da assi in legno inchiodate, fermato all'estremità del piano di carico da un'asse di contenimento a tutta larghezza. Quattro ganci in ferro, due per lato, trattengono il cassone alle fiancate del veicolo. Il lato posteriore del cassone ha in basso a destra un'apertura rettangolare che misura cm 35 x 23.

Notizie storico-critiche: A proposito di questo tipo di carretto, l'etnografo Paul Scheuermeier (1980 vol. II/ p. 141) scrive: "E' il carro tipico dei carrettieri per il trasporto di merci sulla strada; usato anche dai contadini. Viene tirato da un cavallo, un mulo o un asino, al nord raramente, come nella pianura novarese, anche da un bovino". Nell'azienda Francioli la carretta fu usata, sino al 1956, per trasporto agricolo: serviva a trasportare carichi di cereali o di barbabietole da zucchero alle stazioni ferroviarie di Gazzo-Roncanova, di Nogara o di Ostiglia (informazione orale fornita dal sig. Francesco Fontanesi).

Collocazione

Villimpenta (MN), Collezione privata Francioli Carmen

Credits

Compilazione: Barozzi, Giancorrado (2008)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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