Botte
Descrizione
Ambito culturale: ambito mantovano, sinistra Mincio, Lombardia
Cronologia: sec. XX prima metà
Categoria: attività agro-silvo-pastorali
Tipologia: botte
Materia e tecnica: legno di rovere (taglio, sagomatura, piallatura, incastro, assettatura); ferro (forgiatura, curvatura, saldatura)
Misure: 95.65 cm x 115 cm x Ø 95.65 cm
Descrizione: Contenitore a sezione circolare formato da doghe in legno di rovere accostate tra loro e leggermente incurvate, tenute assieme da 4 cerchi in ferro, fermati due al centro e i restanti due verso le opposte estremità. I due fondi sono inseriti a incastro entro apposite intaccature (capruggini) scavate nel lato interno delle doghe. Uno dei fondi presenta un foro circolare (bus del cocòn) necessario al riempimento e allo svuotamento della botte.
Notizie storico-critiche: L'etnografo Paul Scheuermeier (1980 vol. I/p. 170-171) ha osservato che "le botti vecchie sono meno panciute, cioè le doghe sono meno bombate".
Collocazione
Villimpenta (MN), Collezione privata Francioli Carmen
Credits
Compilazione: Barozzi, Giancorrado (2008)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/beni-etnoantropologici/schede/6w010-00070/
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