Giogo
Descrizione
Ambito culturale: ambito mantovano, sinistra Mincio, Lombardia
Cronologia: sec. XX prima metàsec. XX prima metà
Categoria: attività agro-silvo-pastorali
Tipologia: giogo
Materia e tecnica: legno (intaglio, foratura); ferro (forgiatura, saldatura); corda di canapa (annodatura)
Misure: 126 cm x 20 cm x 10 cm
Descrizione: Giogo doppio formato da un'unica trave di legno sagomata con le estremità laterali arcuate. Dal centro della trave pende una catena agganciata a due solide staffe in ferro (delle quali una è ora mancante). Quattro robuste corde in canapa (ora solo in parte rimaste attacate all'attrezzo) servivano per legare al giogo la coppia dei bovini da traino.
Notizie storico-critiche: Paul Scheuermeier (1997 vol. II/pp. 156-157) scrive che: "Nella maggior parte dei casi e probabilmente anche da tempi antichissimi il giogo viene messo a una coppia di buoi". L'autore distingue questi tipi di giogo tenendo conto di due elementi essenziali: "i diversi modi di attacco tra giogo e timone" e "come il giogo viene fissato al collo dell'animale". E prosegue osservando che "i diversi metodi spesso sono diffusi in zone agricole con caratteristiche differenti".
Collocazione
Villimpenta (MN), Collezione privata Francioli Carmen
Credits
Compilazione: Barozzi, Giancorrado (2008)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/beni-etnoantropologici/schede/6w010-00092/
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