Tostaorzo
ambito italiano
Descrizione
Ambito culturale: ambito italiano
Cronologia: sec. XX inizi
Categoria: economia e ritualità domestiche
Tipologia: tostaorzo
Materia e tecnica: ferro (taglio, piegatura, sagomatura, saldatura); legno (tornitura, foratura)
Misure: 43 cm x 13 cm x Ø 22 cm
Descrizione: sorta di larga padella in ferro, con lungo manico, che termina ad occhiello, e coperchio saldato, inamovibile, sulla superficie del quale si apr un portellino ovale con impugnatura a ricciolo pe il rifornimento e l'estrazione dei vegetali da tostare. All'interno dell'attrezzo alloggia un minuscolo congegno ad elica che viene azionato dalla manovella, con pomolo in legno tornito, posta orizzontalmente al di sopra del coperchio.
Notizie storico-critiche: Nelle famiglie più povere, al posto dell'orzo, venivano tostate con questo attrezzo le ghiande che cadevano dalle querce. Le si raccoglieva e, una volta tostate, le si macinava per ridurle in polvere. Questa polvere si usava poi come surrogato dell'orzo o del caffè (v).
Collocazione
Villimpenta (MN), Collezione privata Francioli Carmen
Credits
Compilazione: Barozzi, Giancorrado (2008)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/beni-etnoantropologici/schede/6w010-00177/
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