Bambola

ambito mantovano

Bambola

Descrizione

Ambito culturale: ambito mantovano, Lombardia

Cronologia: sec. XX prima metà

Categoria: economia e ritualità domestiche

Tipologia: bambola

Materia e tecnica: celluloide (stampaggio, montaggio, ritocco)

Misure: 20 cm x 45 cm

Descrizione: testa braccia e gambe in celluloide dipinta, parrucca bionda. Velo bianco sui capelli. Corpetto in pizzo bianco. Sottana in tela azzurra, con orlo cucito a mano, lunga sino ai piedi.

Notizie storico-critiche: L'antropologo Roger Caillois ha richiamato l'attenzione sulle attività che il gioco comporta, piuttosto che sull'aspetto esteriore dei giocattoli. L'autore, nella sua intepretazione delle attività ludiche nelle culture umane, ha incluso il gioco con la bambola nella categoria della "mimicry" (simulazione, simulacro) la quale, egli scrive (1995 p. 36) "presuppone l'accettazione, temporanea, se non l'illusione, di un universo chiuso, convenzionale e, sotto determinati aspetti, fittizio". Il termine "mimicry", scelto da Callois nel definire queste particolari manifestazioni ludiche, deriva da una parola inglese che indica il mimetismo nel mondo animale, segnatamente negli insetti, da lui utilizzata per "sottolineare la natura fondamentale ed elementare, quasi organica, dell'impulso che le suscita" (ivi, p. 37). Altrove Callois ha osservato: "Lo stesso discorso vale per la bambola che, a ogni latitudine, permette alla bambina di imitare la madre, di essere una madre" (ivi, p. 81).

Collocazione

Villimpenta (MN), Collezione privata Francioli Carmen

Credits

Compilazione: Barozzi, Giancorrado (2008)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).