Forno da essiccatoio

ambito mantovano

Forno da essiccatoio

Descrizione

Ambito culturale: ambito mantovano, Lombardia

Cronologia: sec. XX prima metà

Categoria: attività agro-silvo-pastorali

Tipologia: forno da essiccatoio

Materia e tecnica: ferro; pietra refrattaria; lamiera

Misure: 90 cm x Ø 100 cm

Descrizione: monoblocco costituito da un forno cilindrico alimentato a legna e carbone e da una ventola, collegata ad esso, che aspirava l'aria calda da convogliare al di sotto della vasca di essiccazione. La camera di combustione del forno era rivestita all'interno in pietra refrattaria e per apertura aveva uno sportello quadrato con maniglia in ferro. La ventola era mossa tramite una puleggia da un motore esterno (in un primo tempo a scoppio, poi elettrico).

Notizie storico-critiche: Notizie desunte da un dattiloscritto lasciato dal signor Ugo Francioli, proprietario e ideatore di questo prototipo di essiccatoio mobile: "all'interno [dell'esiccatoio] circolava aria calda che veniva creata da un forno a legna e poi a carbone, collegato con un ventilatore, il quale, a sua volta, veniva azionato da un motore a scoppio. Il ventilatore aspirava aria calda dal forno e la immetteva sotto all'essiccatoio".

Collocazione

Villimpenta (MN), Collezione privata Francioli Carmen

Credits

Compilazione: Barozzi, Giancorrado (2008)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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