Collare per cavallo da tiro
Descrizione
Ambito culturale: ambito mantovano, sinistra Mincio, Lombardia
Cronologia: sec. XX prima metàsec. XX prima metà
Categoria: attività agro-silvo-pastorali
Tipologia: collare per cavallo da tiro
Materia e tecnica: tela (taglio, cucitura); legno (sagomatura); cuoio (taglio, cucitura); paglia (imbottitura); ferro (forgiatura, saldatura a caldo)
Misure: 62 cm x 82 cm
Descrizione: due archi in legno ("legnàs") affrontati in posizione verticale, con le terminazioni inferiori divergenti, tempestati di borchie su un solo lato. I due "legnàs" sono tenuti assieme in alto da un ponticello in fettuccia di ferro battuto con 3 occhielli, di cui il centrale serve a trattenere le briglie del cavallo. Ad entrambi i lati dei legni stanno confitti, verso l'esterno, i ferri e i ganci per l'attacco delle catenelle da traino e, di sotto, gli anelli per il passaggio delle redini. La parte interna e quella posteriore del collare sono munite di un cuscino in cuoio scuro, all'esterno, e in tela grezza all'interno. La parte superiore in cuoio è stata rappezzata con una lunga toppa di forma arcuata in cuoio chiaro.
Notizie storico-critiche: Lo storico Emilio Sereni (1981p. 227) segnala che le prime figurazioni di un carro trainato da un equide risalgono al 3000 a. C. e provengono dalla Mesopotamia.
Collocazione
Villimpenta (MN), Collezione privata Francioli Carmen
Credits
Compilazione: Barozzi, Giancorrado (2008)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/beni-etnoantropologici/schede/6w010-00268/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).