Mungitrice meccanica
Descrizione
Cronologia: 1960 post
Categoria: attività agro-silvo-pastorali
Tipologia: mungitrice meccanica
Materia e tecnica: alluminio (laminatura, foratura); gomma (taglio, incastro)
Misure: 120 cm/ lt x 57 cm/ lt x Ø 35 cm/ lt
Descrizione: Ampio bidone a campana, in alluminio, con base piatta, collegato con tubi in materiale plastico a 4 aspiratori tubolari con cappuccio in gomma. Coperchio con valvola a pressione, da cui si eleva un manico ad arco, rigido, fornito di due ganci d'appoggio laterali. Un secondo manico, mobile, di forma pentagonale, si appoggia sui fianchi della campana, sostenuto da due anelli in alluminio.
Notizie storico-critiche: Per estrarre un litro di latte vaccino il mungitore doveva esercitare con le dita della sua mano fino a circa 100 pressioni. L'introduzione dei sistemi di mungitura meccanica hanno dunque ridotto sensibilmente lo sforzo compiuto dall'uomo in questo settore produttivo. Nei grandi allevamenti zootecnici le moderne macchine mungitrici funzionano in batteria, collegate a particolari condutture, i lattodotti, che convogliano il latte ai filtri di purificazione e, successivamente, alle attrezzature di raccolta provviste di refrigeratori, di pastorizzatori per la distruzione dei microbi e di scrematori che asportano la panna affiorante. Nelle aziende di piccole e medie dimensioni il latte, munto con l'ausilio di una più modesta attrezzatura meccanica, viene invece raccolto in recipienti sterilizzati per venire inoltrato alla centrale, ove riceverà le successive lavorazioni (v. Barbadoro I. 1977, p. 182).
Collocazione
Villimpenta (MN), Collezione privata Francioli Carmen
Credits
Compilazione: Barozzi, Giancorrado (2008)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/beni-etnoantropologici/schede/6w010-00279/
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