Tenaglia

media Valle Camonica

Descrizione

Ambito culturale: media Valle Camonica; Italia, Lombardia

Cronologia: sec. XX prima metà

Categoria: attività artigianali

Tipologia: tenaglia

Materia e tecnica: ferro (battitura, forgiatura, tempra)

Misure: 7.8 cm x 60 cm

Descrizione: L'oggetto è formato da due manici assottigliati a sezione circolare, uno terminante a sezione quadrata mentre l'altro a sezione rettangolare, fissati ad un perno mobile costituito da un chiodo. Uno dei due manici è di maggiore lunghezza rispetto all'altro; quello più corto, nella parte iniziale di presa, tende a curvarsi verso l'esterno. L'oggetto termina con due ganasce: una è di forma rettangolare orientata ad aprirsi verso l'esterno, mentre l'altra è di forma rettangolare ricurva verso l'esterno e il basso sino ad assumere una struttura a semi-goccia

Notizie storico-critiche: G. Morandini (1995, pp. 28-30) scrive che i fabbri ferrai e i marengù erano pochi, tre o forse quattro in tutto il paese, avevano la bottega-officina al piano terra dell'abitazione, realizzavano manufatti in ferro battuto quali ad esempio inferriate, serrature, chiavi e altra minuteria; c'era altresì una sorta di convenzione con le fucine a maglio, le quali dovendo fra le altre cose produrre secchi, necessariamente questi dovevano essere dotati di manico in tondino, l'operazione era eseguita esclusivamente dal fabbro ferraio il quale tagliava e piegava il tondino in funzione della dimensione del secchio, sagomava gli appigli, forava le "orège" (orecchie di aggancio del manico) e in ultimo fissava il manico.
Fonte di documentazione: 3

Collocazione

Bienno (BS), Museo Etnografico del Ferro, delle Arti e Tradizioni Popolari. Fucina Museo di Bienno