Sgabello
media Valle Camonica
Descrizione
Ambito culturale: media Valle Camonica; Italia, Lombardia
Cronologia: sec. XX inizio
Categoria: attività agro-silvo-pastorali
Tipologia: sgabello
Materia e tecnica: legno (taglio, scortecciatura, intaglio, inchiodatura)
Misure: 21 cm x 34 cm
Descrizione: L'oggetto, ricavato da un unico pezzo di legno, si compone di una base di seduta la quale si restringe nella parte inferiore centrale dove prende corpo la gamba d'appoggio.
Notizie storico-critiche: P. Scheuermeier (1996, vol. I, pp. 18, 23) ricorda che la mungitura, realizzata due volte al giorno, poteva avvenire sia nella stalla, sia, nel caso di alpeggio estivo, nello spiazzo erboso antistante la malga. La mungitura delle mucche avveniva lateralmente, quella di ovini e caprini da dietro. I mungitori esperti lavoravano con entrambe le mani tenendo il secchio stretto tra le gambe, quelli non specializzati con una sola, tenendo con l'altra il contenitore per il latte. Per avere più libertà spesso lo sgabello veniva fissato al corpo da cinghie di cuoio o corda. In alcune zone i capezzoli e le
mammelle dell'animale venivano unti con un grasso posto in una mensolina realizzata attorno alla gamba dello sgabello o in una scanalatura della stessa posta all'incirca a metà della lunghezza.
In G. Kezich, Mott A., Eulisse E. (2002, p. 86) si precisa che lo sgabello con una sola gamba era utilizzato perlopiù in alpeggio, perchè più adatto a terreni impervi.
Fonte di documentazione: 3
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/beni-etnoantropologici/schede/7r010-00466/
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