Falce messoria

ambito camuno, (manico) bottega di falegname, (falce) bottega di fabbro ferraio

Descrizione

Ambito culturale: ambito camuno, (manico) bottega di falegname, (falce) bottega di fabbro ferraio; Italia, Lombardia

Cronologia: sec. XX inizio

Categoria: attività agro-silvo-pastorali

Tipologia: falce messoria

Materia e tecnica: ferro (riscaldamento, battitura, forgiatura, tranciatura, molatura); legno (taglio, scortecciatura, intaglio, foratura)

Misure: 35 cm.

Descrizione: L'oggetto si compone di una lama arcuata appuntita all'estremità terminante in un segmento allungato e sottile, che si inserisce in un'impugnatura troncoconica ripiegandosi all'estremità finale. L'impugnatura, all'estremità superiore, appare sezionata longitudinalmente in due parti. Da una parte conserva l'altezza originale, mentre dall'altra è ricavata una sezione trasversale

Notizie storico-critiche: P. Scheuermeier (1996, vol. I, pp. 50, 55, 109-113) inserisce questo oggetto tra gli strumenti della fienagione come falce da erba, ricordando che nelle zone alpine e prealpine è il più utilizzato per la mietitura in sostituzione della falce dentata e della grande falce da grano. Egli ricorda inoltre che la squadra di mietitori si muoveva nel campo in ordine sparso, avendo però un riferimento in una persona che dava il ritmo di taglio. I vegetali venivano tagliati a diverse altezze.
Fonte di documentazione: 3

Collocazione

Cerveno (BS), Casa Museo Bazzoni