Paiolo
ambito camuno, bottega di fabbro ferraio
Descrizione
Ambito culturale: ambito camuno, bottega di fabbro ferraio; Italia, Lombardia
Cronologia: sec. XX inizio
Categoria: economia e ritualità domestiche
Tipologia: paiolo
Materia e tecnica: ferro (riscaldamento, battitura, forgiatura, tranciatura, piegatura, ); ferro (foratura, stagnatura)
Misure: 11 cm. x Ø 16.2 cm.
Descrizione: L'oggetto è composto da contenitore troncoconico cavo con fondo stondato. Dalle due estremità del diametro si sviluppano due alette verticali forate, nelle quali si inserisce un arco semicircolare a sezione circolare ripiegato verso l'alto alle estremità. L'orlo dell'oggetto è leggermente estroverso
Notizie storico-critiche: P. Scheuermeier (1996, vol. II, pp. 25-26) spiega che la forma allargata dell'orlo superiore rendeva l'oggetto particolarmente adatto alla preparazione della polenta, che doveva essere rimescolata per circa 40 minuti. L'oggetto era però utilizzato anche per la cottura di minestroni, per la bollitura del latte o anche, in caso di stagnazione interna, per la preparazione casalinga del formaggio. In caso di necessità, risultava utile anche per il trasporto dell'acqua.
G. B. Muzzi (2003, vol. I, p. 26) ricorda che, eventualmente, la forma dell'oggetto ne permetteva il posizionamento anche su un treppiede. Oltre a ricordarne l'uso particolare per la preparazione della polenta, egli spiega inoltre che, in caso di rottura, l'oggetto non veniva gettato ma riparato con l'aiuto dell'artigiano preposto.
Fonti di documentazione: 3
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/beni-etnoantropologici/schede/7r030-00420/
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