Scaldaletto

ambito camuno, bottega di fabbro ferraio

Scaldaletto

Descrizione

Ambito culturale: ambito camuno, bottega di fabbro ferraio; Italia, Lombardia

Cronologia: sec. XIX ultimo quarto

Categoria: economia e ritualità domestiche

Tipologia: scaldaletto

Materia e tecnica: ferro (riscaldamento, battitura, forgiatura, foratura)

Misure: 22.6 cm. x 14.5 cm. x Ø 25.8 cm.

Descrizione: L'oggetto si compone di un contenitore troncoconico rovesciato, alla cui parete è fissato con due ribattini un manico rettangolare appiattito con impugnatura ingrossata e forata. All'attacco del manico al contenitore è incernierato, tramite una lamina formante un passante, un coperchio ribaltabile troncoconico, la cui faccia superiore è provvista di fori romboidali disposti in modo concentrico. Il cerchio esterno e quello interno sono composti rispettivamente da sei e sei fori, mentre al centro si trova un foro singolo

Notizie storico-critiche: P. Scheuermeier (1996, vol. II, pp. 78-79) riferisce che il letto veniva scaldato in modi diversi. L'oggetto in questione, riempito di braci e cenere, veniva impugnato per il manico e passato tra le coperte e il materasso. Spesso il coperchio era decorato.
G. B. Muzzi (2003, vol. I, p. 40) spiega che l'oggetto era realizzato in rame o ferro, con coperchio forato e manico di metallo o di legno. Racconta che era utilizzato per togliere l'umidità dalle lenzuola durante l'inverno e in sostituzione della mònéga.
L. Gibelli (2004, vol. I, pp. 85-86) indica l'oggetto come "scaldaletto piccolo", annotando differenze dimensionali e morfologiche con quello definito "grande". Lo scaldaletto, dice, serviva tendenzialmente per il letto ad una piazza, anche se la differenza d'impiego non era applicata rigorosamente. Spiega, inoltre, che l'oggetto era generalmente in rame e veniva fatto scorrere sotto le coltri attraverso il lungo manico, quasi come a voler stirare le lenzuola. L'accorgimento era anche di praticare i fori sul coperchio anzichè sui fianchi, in modo da evitare la fuoriuscita di cenere dal contenitore.
Fonti di documentazione: 3

Collocazione

Cerveno (BS), Casa Museo Bazzoni

Credits

Compilazione: Bassi, Sara (2011)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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