Portacandele

ambito camuno, bottega di falegname

Descrizione

Ambito culturale: ambito camuno, bottega di falegname; Italia, Lombardia

Cronologia: sec. XX inizio

Categoria: economia e ritualità domestiche

Tipologia: portacandele

Materia e tecnica: ferro (fusione, stampatura); legno (taglio, scortecciatura, tornitura)

Misure: 23.8 cm. x Ø 9 cm.

Descrizione: L'oggetto si compone di diverse parti. Un rocchetto cilindrico con restrigimento centrale funge da base e da fissaggio per una molla verticale con terminazione ad L usata come impugnatura. Nel foro centrale della molla è inserita una candela cilindrica, alla base della quale è inserita una piccola barra sagomata

Notizie storico-critiche: P. Scheuermeier (1996, vol. II, pp. 82-83) spiega che, molto spesso, gli anziani fabbricavano da sè le candele, utilizzando il grasso animale o, più raramente, la cera. La candela, la sera, si portava dalla mensola del camino alla camera da letto.
G. B. Muzzi (2003, vol. I, p. 39) constata che l'oggetto era molto semplice e funzionale: sopra uno zoccolo di legno era fissata una spirale di trafilato nella quale si inseriva la candela, che si poteva alzare o abbassare a seconda delle necessità.
L. Gibelli (2004, vol. I, pp. 102-103) indica la nomenclatura delle parti dell'oggetto: il piattello che era alla base, il bocciolo o spirale, con il particolare dello scorrevole, che permetteva di alzare il mozzicone via via che si consumava.
Fonti di documentazione: 3

Collocazione

Cerveno (BS), Casa Museo Bazzoni