Staio

ambito camuno

Descrizione

Ambito culturale: ambito camuno; Italia, Lombardia

Cronologia: sec. XIX ultimo quarto

Categoria: attività agro-silvo-pastorali

Tipologia: staio

Materia e tecnica: legno (taglio, scortecciatura, piegatura, inchiodatura); ferro (riscaldamento, battitura, forgiatura, filettatura)

Misure: 17.6 cm. x Ø 39.4 cm.

Descrizione: L'oggetto si compone di una lunga fascia piegata a formare un cilindro inchiodata ad un fondo circolare. Sul fondo un frammento quadrangolare applicato ospita una breve barra cilindrica verticale filettata, fermata al centro di una lamina che attraversa diametralmente l'oggetto inchiodata al margine superiore della fascia

Notizie storico-critiche: G. B. Muzzi (2003, vol. I, pp. 68, 80) spiega che l'oggetto, più basso e largo del normale, assolveva comunque alla funzione di contenere 10 litri di cereale. I contenitori, di diverse misure, avevano sempre capacità precise e codificate.
L. Gibelli (2004, vol. I, pp. 239, 240) chiarisce la nomenclatura di tutte le parti dell'oggetto, indicando come il frammento ligneo sul fondo venisse definito "toppa corrispondente alla sovrabbondanza", ossia l'artificio utilizzato per aggiustare l'esatta capacità del recipiente. La verifica del recipiente e della toppa erano delegate al Rasparo, ispettore preposto che, all'occorrenza, portava via con la raspa parte della toppa sino ad ottenere la giusta capacità.
Il signor Modesto Fasani spiega che il diametro in ferro con relativo supporto erano utilizzati anche per agevolare la sgranatura, sfregando con forza la pannocchia sugli stessi.
Fonti di documentazione: 2, 3

Collocazione

Cerveno (BS), Casa Museo Bazzoni