Secchio

Italia settentrionale

Descrizione

Ambito culturale: Italia settentrionale; Italia, Lombardia

Cronologia: sec. XX prima metà-terzo quarto

Categoria: attività agro-silvo-pastorali

Tipologia: secchio

Materia e tecnica: lamiera zincata (riscaldamento, battitura, forgiatura, zincatura); ferro (trafilatura, curvatura)

Misure: 33.9 cm x Ø 34.8 cm

Descrizione: L'oggetto è costituito da un corpo cilindrico svasato verso l'alto, terminante con un orlo arrotolato su se stesso.
Sul corpo, appena sotto l'orlo, tre linee a sbalzo marcate, concentriche.
Il fondo è costituito da una lamina rotonda piatta, con i margini ripiegati verso l'esterno, e saldata alle pareti, in modo da formare un piede ad anello, leggermente concavo verso il basso; il piede del secchio è formato da una fascia metallica saldata esternamente al corpo del seccio e chiusa con due ribattini.
Presenta un manico curvo a semicerchio, ondulato e due solchi sulla superficie esterna, terminante a due uncini che servono l'inserimento nei due occhielli saldati mediante ribattini al corpo del secchio.

Notizie storico-critiche: P. Scheuermeier (1996, vol. I, p.18, 24) ricorda che il secchio da mungitura veniva tenuto in mezzo alle gambe; il secchio tradizionale è in legno ma in tempi più recenti esso viene sostituito dai modelli in lamiera di zinco, in latta smaltata, in alluminio e in rame stagnato internamente.

G.B. Muzzi (2003, vol. II, p. 102) segnala che i secchi potevano essere appesi ad un bilanciere per agevolare il trasporto del latte dal luogo della mungitura ai tini destinati a contenerlo.

Fonti di documentazione: 3

Collocazione

Vione (BS), Museo Etnografico dell'Alta Valle Camonica "'L Zuf"