Spersola per far colare il siero
ambito camuno, bottega di falegname
Descrizione
Ambito culturale: ambito camuno, bottega di falegname; Italia, Lombardia
Cronologia: sec. XX prima metà-terzo quarto
Categoria: attività agro-silvo-pastorali
Tipologia: spersola per far colare il siero
Materia e tecnica: legno (taglio, scortecciatura, levigatura, intaglio)
Misure: 49 cm x 67.5 cm x 63.5 cm
Descrizione: L'oggetto è costituito da un asse in legno rettangolare, contornata sui lati da sponde rialzate. L'asse poggia su una struttura di sostegno composta da quattro gambe con assicelle trasversali di rinforzo tra di esse. Le gambe presentano due altezze differenti, in modo che l'asse risulti inclinata. Verso una delle estremità l'asse si restringe a cono per convogliare in quella direzione il siero.
Notizie storico-critiche: P. Scheuermeier (1996, vol. I, p. 45) ricorda che a seconda della grandezza la spersola può essere più o meno facilmente trasportabile. Nelle malghe e caseifici del nord è molto grande e pesante: un tavolo o una panca, quasi sempre con scolatoio o beccuccio di scarico.
G.B. Muzzi (2003, vol. II, p 110) dice che la cagliata, tolta dalla caldaia, era posta sulla spersola all'interno della fascera; si dava una prima pressata per far uscire il siero, che era riservato ai maiali o ai vitelli.
Fonti di documentazione: 3
Collocazione
Vione (BS), Museo Etnografico dell'Alta Valle Camonica "'L Zuf"
Credits
Compilazione: Bellandi, Giovanna (2009)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/beni-etnoantropologici/schede/7r060-00099/
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