Forca a due rebbi
ambito camuno, fucina di fabbro ferraio (bidente)
Descrizione
Ambito culturale: ambito camuno, fucina di fabbro ferraio (bidente); Italia, Lombardia
Cronologia: sec. XX prima metà-terzo quarto
Categoria: attività agro-silvo-pastorali
Tipologia: forca a due rebbi
Materia e tecnica: legno (taglio, scortecciatura, levigatura); ferro (riscaldamento, battitura, forgiatura, tempratura)
Misure: 12 cm x 173 cm x Ø 3.6 cm
Descrizione: L'oggetto si compone di un lungo manico cilindrico, la cui estremità inferiore è inserita nell'apposito anello della forca a due rebbi, leggermente ricurvi.
Notizie storico-critiche: P. Scheuermeier (1996, vol. I, p. 32) ricorda che l'attrezzo più semplice usato per spargere e rivoltare il fieno è un normale bastone, poi vi sono forche di vario tipo, come quella costituita da un lungo manico e da due denti in ferro. Queste forche vengono usate anche per altri lavori, ad esempio per spargere e rivolatare il fieno, per caricare il fieno sul carro, per accatastare mucchi di fieno nell'aia. Esse vengono ancora usate in zone in cui la fienicoltura ha scarsa importanza come nelle zone di montagna.
G.B. Muzzi (2003, vol. II, p. 62) dice che la forca per il fieno ha due rebbi e serve per caricare, nel campo, il fieno sul carretto, dopo averlo raccolto in mucchi col rastrello; viene impiegato anche per sistemare fieno e paglia nel #tabià#.
Fonti di documentazione: 3
Collocazione
Vione (BS), Museo Etnografico dell'Alta Valle Camonica "'L Zuf"
Credits
Compilazione: Bellandi, Giovanna (2010)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/beni-etnoantropologici/schede/7r060-00163/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).